Il Piano Paesaggistico Regionale
Approvato nel 2006, il Piano Paesaggistico Regionale della Sardegna è uno strumento di governo del territorio che persegue il fine di preservare, tutelare, valorizzare e tramandare alle generazioni future l’identità ambientale, storica, culturale e insediativa del territorio sardo, proteggere e tutelare il paesaggio culturale e naturale con la relativa biodiversità, e assicurare la salvaguardia del territorio e promuoverne forme di sviluppo sostenibile al fine di migliorarne le qualità.
Il Piano Paesaggistico Regionale contiene: l’analisi delle caratteristiche ambientali, storico-culturali e insediative dell’intero territorio regionale; l’analisi delle dinamiche di trasformazione del territorio; la determinazione delle misure per la conservazione degli immobili e delle aree dichiarati di notevole interesse pubblico e delle aree tutelate per legge; l’individuazione delle categorie di immobili e di aree da sottoporre a specifiche misure di salvaguardia in quanto beni paesaggistici; l’individuazione di categorie di aree ed immobili costitutivi dell’identità sarda, qualificati come beni identitari; la previsione degli interventi delle aree significativamente compromessi o degradati; la previsione delle misure necessarie al corretto inserimento degli interventi di trasformazione del territorio nel contesto paesaggistico; la previsione di specifiche norme di salvaguardia applicabili in attesa dell’adeguamento degli strumenti urbanistici al P.P.R.
Le Norme Tecniche di Attuazione (NTA) del Piano Paesaggistico Regionale riportano le definizioni degli elementi che costituiscono il paesaggio (Assetto Ambientale, Assetto Insediativo, Assetto Storico Culturale) con le rispettive prescrizioni ed indirizzi.
La RAS, in collaborazione con le Università sarde, ha redatto i manuali per il recupero ed il restauro delle architetture popolari, caratteristiche nelle diverse aree geografiche per fornire uno strumento utile ai Comuni per il recupero dell’identità e per la conservazione e valorizzazione dell’edificato tradizionale storico.
Approfondimenti
Tavole
Tavole della perimetrazione del “Centro di antica e prima formazione” (PDF)
Edifici
Spazi Pubblici
Norme tecniche di attuazione
Piano Paesaggistico Regionale, legge regionale 25 novembre 2004, n.8
Assetto Ambientale
Definizioni
Prescrizioni
Assetto Storico Culturale
Definizioni
Prescrizioni
Assetto Insediativo
Definizioni
Edificato urbano (art.63)
Espansioni fino agli anni cinquanta (art.67)
Espansioni recenti (art.70)
Espansioni in programma (art.73)
Edificato urbano diffuso (art.76) Edificato in zona agricola (art.79)
Nuclei e case sparse nell’agro (art.82)
Insediamenti specializzati (art.85)
Insediamenti turistici (art.88)
Insediamenti produttivi (art.91)
Insediamenti produttivi a carattere industriale, artigianale e commerciale (art.92)
Grande distribuzione commerciale (art.94)
Aree estrattive (art.96)
Aree speciali (art.99)
Sistema delle infrastrutture (art.102)
Prescrizioni
Edificato urbano (art.64)
Espansioni fino agli anni cinquanta (art.68)
Espansioni recenti (art.71)
Espansioni in programma (art.74)
Edificato urbano diffuso (art.76)
Nuclei e case sparse nell’agro (art.83)
Insediamenti specializzati (art.86)
Insediamenti turistici (art.89)
Aree estrattive (art.97)
Aree speciali (art.100)
Sistema delle infrastrutture (art.103)
Indirizzi
Edificato urbano (art.65)
Espansioni fino agli anni cinquanta (art.69)
Espansioni recenti (art.72)
Espansioni in programma (art.75)
Edificato urbano diffuso (art.78)
Edificato in zona agricola (art.80)
Nuclei e case sparse nell’agro (art.84)
Insediamenti specializzati (art.87)
Insediamenti turistici (art.90)
Insediamenti produttivi a carattere industriale, artigianale e commerciale (art.93)
Grande distribuzione commerciale (art.95)
Aree estrattive (art.98)
Aree speciali (art.101)
Sistema delle infrastrutture (art.104)